Un piatto che scalda lanima! – Stufato di manzo come lo cucinava la nonna
Tono: Confortevole e rassicurante
Non c’è nulla di più bello, per me, che tornare a casa e sentire quel profumo avvolgente di uno stufato che sobbolle lento sul fuoco, come faceva sempre la nonna. Quel calore che riempiva la cucina, i sapori intensi ma sfumati, e il conforto di sapere che, per quanto fuori facesse freddo, in quella pentola c’era un abbraccio caldo pronto ad aspettarti. Questa ricetta è proprio così: semplice, autentica, una coccola di bontà capace di scaldare non solo lo stomaco, ma anche l’anima nei giorni più grigi. Se ti va, ti racconto come farlo a casa, con qualche trucco per ottenere quella consistenza morbida e quel profumo che parla di casa.
Informazioni rapide
- Resa: 6 porzioni
- Tempo di preparazione: 25 minuti
- Tempo di cottura: 120 minuti
- Tempo totale: 145 minuti
Ingredienti
Per il piatto principale:
- 1,2 kg di manzo (spalla o muscolo), tagliato a cubetti di circa 3 cm
- 3 linguri di olio d’oliva
- 2 cipolle medie, tritate finemente
- 3 spicchi d’aglio, schiacciati
- 4 carote, tagliate a rondelle
- 3 coste di sedano, tritate
- 400 ml di brodo di carne (meglio se fatto in casa o un buon brodo concentrato)
- 200 ml di vino rosso secco
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 1 foglia di alloro
- Rametto di rosmarino
- Sale e pepe nero macinato fresco q.b.
Per la salsa/guarnizione (facoltativa):
- Prezzemolo fresco tritato per spolverare
- Patate lesse o purea di patate come contorno
Preparazione
Fase 1:
Per prima cosa, scalda bene l’olio d’oliva in una pentola capiente e pesante, possibilmente in ghisa o coi bordi alti. Asciuga bene i cubetti di manzo con della carta cucina, poi falli rosolare a fuoco medio-alto, pochi pezzi per volta, finché diventano ben dorati su tutti i lati. Questo passaggio crea la base di sapore, quindi non saltarlo.
Fase 2:
Una volta rosolata tutta la carne, rimuovila dalla pentola e mettila da parte. Nella stessa pentola, abbassa leggermente il fuoco e aggiungi le cipolle tritate, l’aglio, le carote e il sedano. Fai soffriggere lentamente, mescolando ogni tanto, finché le verdure diventano morbide e profumate, circa 8-10 minuti. Se si attaccano un po’, aggiungi un goccio di brodo per staccare tutto il sapore dal fondo.
Fase 3:
Riporta la carne nella pentola, aggiungi il vino rosso e lascia evaporare l’alcol a fuoco vivo per un paio di minuti. Poi unisci il concentrato di pomodoro, il brodo, la foglia di alloro e il rametto di rosmarino. Mescola bene, porta a ebollizione, poi abbassa il fuoco al minimo e copri la pentola con un coperchio.
Fase 4:
Lascia cuocere lo stufato lentamente per circa 2 ore, controllando ogni tanto e mescolando con delicatezza. La carne deve diventare tenerissima, quasi da sciogliersi in bocca. Se il liquido si riduce troppo, aggiungi un po’ di brodo caldo o acqua, mantenendo sempre un livello di umidità sufficiente.
Fase 5:
Quando lo stufato è pronto, aggiusta di sale e pepe. Rimuovi la foglia di alloro e il rosmarino. Se vuoi una salsa più densa, alza il fuoco e fai restringere il fondo per qualche minuto, mescolando.
Fase 6:
Cospargi con prezzemolo fresco tritato prima di servire. Accompagna con una purea di patate cremosa o un buon pane casereccio per raccogliere tutto il succo.
Varianti e consigli
- Puoi aggiungere una patata tagliata a cubetti durante la cottura per uno stufato più ricco e cremoso.
- Sostituisci il vino rosso con brodo extra se preferisci una versione senza alcool.
- Per un tocco in più, prova ad aggiungere un paio di chiodi di garofano durante la cottura.
- La carne deve essere ben asciutta prima della rosolatura per evitare che si lessi e perda sapore.
- Se vuoi velocizzare, usa una pentola a pressione: basteranno circa 40 minuti a partire dal momento in cui la pentola entra in pressione.
Come mi piace servire questo piatto
Lo stufato di manzo è perfetto nelle serate fredde, magari accompagnato da un bicchiere di vino rosso corposo. A casa, lo servo con una semplice purea di patate o con polenta morbida, per un abbinamento davvero confortante. Nei giorni di festa, qualche foglia di rosmarino fresco in più e una fetta di pane casereccio tostato fanno la differenza. È un piatto che invita a prendersi il tempo di stare insieme, godersi il momento e riscaldare il cuore.
Note
- Lo stufato si conserva benissimo in frigorifero per 2-3 giorni e migliora anzi con il riposo.
- Riscaldalo lentamente a fuoco basso o in forno, aggiungendo un po’ di brodo se necessario per non seccare la carne.
Conclusione: Questo stufato di manzo è la prova che con pochi ingredienti e un po’ di pazienza si può creare un piatto genuino, capace di portare conforto e tradizione direttamente sulla nostra tavola. Provalo, ti farà sentire come a casa di nonna!