Arancini di riso: la ricetta originale siciliana
Tono: Confortevole e rassicurante. Non c’è niente di più avvolgente di un piatto di arancini appena fatti, caldi e fragranti, che ti portano subito in una cucina siciliana, tra profumi di pomodoro, ragù e formaggio filante. Prepararli in casa vuol dire creare un piccolo angolo di calore e convivialità, dove il tempo si rallenta e i sapori si fanno ricordo. Seguimi in questa ricetta tradizionale che ti spiego piano piano, con tutti i trucchi per ottenere un arancino dorato fuori e cremoso dentro, pronto a far felice tutta la famiglia o gli amici.
Informazioni rapide
- Resa: 6-8 arancini
- Tempo di preparazione: 40 minute
- Tempo di cottura: 20 minute
- Tempo totale: 60 minute
Ingredienti
Per il piatto principale:
- 500 g di riso Arborio o Carnaroli
- 1,2 l di brodo vegetale caldo
- 50 g di burro
- 50 g di parmigiano grattugiato
- 2 uova (1 per il riso, 1 per la panatura)
- 150 g di carne macinata di manzo
- 150 g di passata di pomodoro
- 50 g di cipolla tritata finemente
- 60 g di piselli freschi o surgelati
- 100 g di formaggio provola o mozzarella a cubetti
- 150 g di pangrattato
- Olio di semi per friggere
- Sale e pepe q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
Per la salsa/guarnizione (se presente):
- Sugo al pomodoro fresco (facoltativo ma consigliato)
Preparazione
Fase 1:
Inizia preparando il risotto: fai rosolare la cipolla tritata in una casseruola con un filo di olio extravergine di oliva e il burro finché diventa trasparente e profumata. Aggiungi il riso e fallo tostare per qualche minuto mescolando. Versa il brodo caldo poco per volta, mescolando spesso per farlo assorbire senza far attaccare il riso sul fondo. Nel frattempo, sbatti un uovo con un pizzico di sale e versalo nel risotto quasi cotto, insieme al parmigiano grattugiato, per renderlo cremoso e ben legato. Lascia raffreddare il riso completamente — questo passaggio è fondamentale per lavorarlo meglio in seguito.
Fase 2:
Prepara il ragù: in una padella con un filo d’olio, cuoci la carne macinata con la cipolla avanzata finché è ben rosolata. Aggiungi la passata di pomodoro, i piselli, sale e pepe. Lascia cuocere a fuoco basso fino a ottenere un sugo denso, da cui non fuoriesce troppa acqua. Lascia raffreddare un po’ anche questo.
Fase 3:
Ora arriva la parte divertente: prendi una manciata di riso e schiacciala sul palmo della mano formando un disco importante, quasi a coppa. Metti al centro un cucchiaino di ragù e qualche cubetto di formaggio mozzarella. Chiudi il riso intorno al ripieno, modellando una palla compatta o una forma leggermente a cono, tipica degli arancini siciliani. Ripeti fino a esaurire il riso.
Fase 4:
Passa ogni arancino prima nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato, facendo attenzione che la panatura aderisca bene senza lasciare fori. Questo è fondamentale per avere una crosta croccante e dorata.
Fase 5:
Scalda abbondante olio di semi in una pentola dai bordi alti fino a 170-180°C. Friggi gli arancini pochi alla volta, girandoli delicatamente, finché diventano di un bel colore dorato intenso e uniforme. Scolali su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Fase 6:
Servi i tuoi arancini caldi, magari accompagnati da un sugo di pomodoro fresco saporito. La crosta croccante che si infrange sotto i denti e il cuore filante sono la vera magia!
Varianti e consigli
- Puoi sostituire il ragù con un ripieno di funghi trifolati e besciamella per una variante vegetariana.
- Prova a inserire piccole mozzarelle di bufala per un effetto ancora più filante e saporito.
- Usa il riso Venere per una versione integrale e dal sapore più deciso, tenendo conto dei tempi di cottura più lunghi.
- Se vuoi un arancino meno calorico, puoi cuocerli al forno a 200°C per 25-30 minuti.
- Aggiungi un pizzico di zafferano nel risotto per un colore e aroma più tipici.
Come mi piace servire questo piatto
Per una cena in famiglia adoro presentarli appena fritti con una fresca insalata di pomodori e basilico, così il ripieno ricco si bilancia con la leggerezza dei contorni. In inverno invece li accompagno spesso a una ciotola di minestra calda, mentre in estate, quando arriva la voglia di mangiarli anche freddi, sono perfetti come snack da picnic o aperitivo sfizioso.
Note
- Gli arancini si conservano in frigorifero per 1-2 giorni, ma sono migliori appena fatti. Si possono riscaldare in forno a 180°C per 10 minuti per ritrovare la croccantezza.
- Per una panatura extra croccante, lascia riposare gli arancini impanati in frigorifero almeno 30 minute prima di friggere.
Conclusione: Preparare gli arancini è un gesto d’amore che regala un comfort unico, quel mix di sapori ricchi e consistenze irresistibili che piace a tutti e che fa sentire subito “a casa”. Provali con questa ricetta autentica e vedrai che successo!