Pasticciotti leccesi: la ricetta originale
Tono: confortante e rassicurante.
Quando preparo i pasticciotti leccesi in cucina, mi immergo subito in quel calore familiare che solo i dolci della tradizione sanno regalare. La loro pasta friabile e il ripieno cremoso sono come un abbraccio che ti avvolge, perfetti per condividere momenti dolci con chi ami. Non c’è fretta, nulla è complicato: basta seguire qualche passaggio semplice e affidarsi agli odori che si sprigionano, come quella dolcezza burrosa della frolla e la delicatezza della crema. In questo articolo ti racconterò la ricetta originale, quella che fa sentire a casa anche se sei lontano dal Salento.
Informazioni rapide
- Resa: 12 porzioni
- Tempo di preparazione: 30 minute
- Tempo di cottura: 25 minute
- Tempo totale: 55 minute
Ingredienti
Per il piatto principale:
- 250 g di farina 00
- 100 g di zucchero
- 100 g di burro freddo a pezzi
- 2 gălbenușuri (tuorli) d’uovo
- 60 ml di latte
- Una scorza di limone grattugiata
- Un pizzico di sale
Per la crema pasticcera:
- 500 ml di latte intero
- 4 gălbenușuri (tuorli) d’uovo
- 120 g di zucchero
- 50 g di farina 00
- Una stecca di vaniglia (o 1 cucchiaino di estratto di vaniglia)
Preparazione
Fase 1:
Inizia preparando la pasta frolla. Su una spianatoia o in una ciotola capiente, versa la farina e lo zucchero insieme al burro freddo a pezzetti. Lavorali velocemente con la punta delle dita o con un mixer per ottenere un composto sabbioso. Aggiungi i tuorli, il latte, la scorza di limone e un pizzico di sale. Impasta velocemente fino a ottenere una palla compatta e liscia. Avvolgila nella pellicola e falla riposare in frigo per almeno 30 minute.
Fase 2:
Passa alla crema pasticcera. Scalda il latte con la stecca di vaniglia (o l’estratto) fino ad arrivare quasi al bollore, poi toglilo dal fuoco. In una ciotola, monta i tuorli con lo zucchero finché diventano chiari e spumosi. Aggiungi la farina setacciata e mescola bene. Versa lentamente il latte caldo sul composto, mescolando senza fermarti per evitare grumi. Riporta il tutto sul fuoco basso e fai cuocere mescolando continuamente fino a che la crema si addensa e velano il cucchiaio.
Fase 3:
Tira fuori la pasta frolla dal frigo e stendila col mattarello su un piano leggermente infarinato fino a uno spessore di circa 0,5 cm. Ritaglia dei dischi leggermente più grandi degli stampini (tipo muffin o pasticcieri piccoli). Ungi leggermente gli stampini e foderali con i dischi di pasta, facendo attenzione a coprire bene i bordi.
Fase 4:
Riempili con la crema pasticcera, quasi fino al bordo, e poi copri con un altro disco di pasta schiacciando bene i bordi per sigillare il ripieno. Puoi spennellare la superficie con un po’ di latte per ottenere una doratura più intensa in cottura.
Fase 5:
Cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 25 minute, fino a quando i pasticciotti saranno dorati e fragranti. L’aroma che si sprigionerà è irresistibile: quella pasta croccante e quella crema che rimane morbida all’interno ti faranno venire l’acquolina all’istante.
Fase 6:
Fai raffreddare i pasticciotti negli stampini per una decina di minuti prima di sformarli con delicatezza. Servili tiepidi o a temperatura ambiente, magari con una spolverata leggera di zucchero a velo.
Varianti e consigli
- Per un tocco più goloso, aggiungi una ciliegia amarena o una goccia di cioccolato nel ripieno.
- Sostituisci la scorza di limone con quella d’arancia per un aroma diverso ma altrettanto fresco.
- Per una versione senza glutine, usa farina di riso o una miscela specifica per dolci.
- Se vuoi una crema più leggera, puoi ridurre la farina sostituendo parte con amido di mais (ma non esagerare!).
- Conserva i pasticciotti in un contenitore ermetico: si mantengono morbidi per 2-3 giorni.
Come mi piace servire questo piatto
In autunno o inverno, adoro accompagnarli con una tazza di tè caldo o un caffè robusto, perfetti per un dopopranzo avvolgente. In estate, invece, li servo con un gelato alla vaniglia per un contrasto fresco e goloso. E se li prepari per una festa, un po’ di frutti rossi o una spruzzata di limoncello rinfrescheranno il tutto con un’aria un po’ più festosa.
Note
- I pasticciotti si conservano bene per 2-3 giorni dentro un contenitore chiuso, a temperatura ambiente o in frigo.
- Se vuoi riscaldarli, basta passarli qualche minuto in forno a 150°C per riaccogliere quel profumo e quella croccantezza iniziale.
Conclusione: Questa ricetta dei pasticciotti leccesi è un piccolo abbraccio gustoso che si scioglie in bocca, perfetto per ogni momento in cui vuoi sentirti a casa anche lontano dal Salento.