ARANCINI

ARANCINI

Oggi voglio raccontarti una ricetta che mi coccola sempre il cuore: gli arancini. Ho scelto uno stile confortante e rassicurante perché, diciamocelo, cosa c’è di meglio di un piatto caldo, croccante fuori e morbido dentro, che sa di casa? Quelle palline di riso dorate, piene di sapore e amore, sono un vero abbraccio in cucina. Preparare gli arancini insieme è un momento di calma, di profumi avvolgenti di sugo, formaggio filante e pane croccante, e di chiacchiere davanti al forno o alla padella. Se anche tu ami questa sensazione di famiglia attorno a un piatto semplice ma speciale, seguimi che ti spiego tutto con calma, un passo alla volta.

Informazioni rapide

  • Resa: 6 porzioni
  • Tempo di preparazione: 60 minuti
  • Tempo di cottura: 20 minuti
  • Tempo totale: 80 minuti

Ingredienti

Per il piatto principale:

  • 200 g di riso Arborio o Carnaroli
  • 700 ml di brodo di pollo o vegetale
  • 100 g di parmigiano grattugiato
  • 150 g di ragù di carne (puoi usare carne macinata di manzo o vitello)
  • 150 g di mozzarella a cubetti
  • 2 uova
  • Farina q.b.
  • Pangrattato q.b.
  • Olio di semi per friggere (girasole o arachidi)
  • Sale e pepe q.b.

Preparazione

Fase 1:

Inizia preparando un riso ben cotto e piuttosto compatto. Porta a bollore il brodo e versa il riso, cuocendolo fino a completo assorbimento del liquido. Il segreto è lasciare il riso **leggermente più asciutto** rispetto al solito, così sarà più facile modellarlo in seguito. Una volta cotto, togli dal fuoco e mescola dentro il parmigiano grattugiato per donare sapore e cremosità. Lascia raffreddare bene.

Fase 2:

Prepara il ragù: in una padella fai rosolare la carne macinata con un filo d’olio, poi aggiungi passata di pomodoro, sale e pepe, e lascia sobbollire fino a riduzione completa del sugo, bello denso. Questo passaggio è fondamentale perché il ripieno non deve essere acquoso, altrimenti gli arancini si romperanno durante la frittura.

Fase 3:

Adesso viene il momento più divertente: prendere il riso con le mani leggermente umide e formare una pallina della dimensione di una mela piccola. Schiaccia leggermente e crea un incavo al centro, poi metti un cucchiaio di ragù e qualche cubetto di mozzarella. Richiudi bene la palla, cercando di sigillare il ripieno.

Fase 4:

Passa ora ogni pallina prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato, in modo da ottenere una bella crosticina uniforme e croccante in cottura.

Fase 5:

Scalda l’olio a circa 175°C (se non hai un termometro, fai la prova con un pezzetto di pane: se frigge subito senza annerire è pronto). Friggi gli arancini pochi alla volta immergendoli con delicatezza, girandoli spesso per assicurarne una doratura uniforme. Devono diventare di un bel colore ambrato, croccanti fuori ma con un ripieno morbido e filante dentro.

Fase 6:

Scolali su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e servili caldissimi, appena fatti. Fidati, la mozzarella filante è la parte migliore!

Varianti e consigli

  • Prova a sostituire il ragù con un ripieno di piselli e prosciutto per una versione più delicata.
  • Per una versione vegetariana, usa un ragù di funghi ben rosolati.
  • Se non vuoi friggere, puoi cuocerli in forno a 200°C per circa 20 minuti, girandoli a metà cottura.
  • Aggiungi nel riso un pizzico di zafferano per un colore dorato e un aroma speciale.
  • Usa la farina di mais o panko per una panatura più croccante e rustica.

Come mi piace servire questo piatto

Di solito li porto in tavola caldi, appena fatti, accompagnati da una fresca insalata verde per una nota leggera. In inverno, li adoro con un bicchiere di vino rosso corposo, mentre d’estate li immagino perfetti per un pic-nic, magari accompagnati da qualche verdurina grigliata. Sono sempre un successo, sia da aperitivo che come piatto unico confortante.

Note

  • Puoi conservare gli arancini crudi in frigorifero per un giorno, coperti da pellicola, e friggerli all’occorrenza.
  • Per scaldarli il giorno dopo, evita il microonde per non perdere croccantezza: meglio un breve passaggio in forno o in padella.

Conclusione: Gli arancini sono un piccolo miracolo di gusto e semplicità, un abbraccio che entra dalla cucina e si fa festa sul palato: provare per credere!

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