Brasato al Barolo

Brasato al Barolo

Oggi sto con voi in cucina con un’aria tutta calma e un po’ di quella magia che solo un brasato al Barolo sa regalare. Questo piatto è comfort food allo stato puro: il profumo avvolgente che si sprigiona già mentre la carne rosola lentamente, la salsa densa e ricca che si scioglie su ogni morso… è il calore di casa che si trasforma in cucina. Vi prometto che prepararlo non è complicato, anzi! Basta solo un po’ di pazienza, il tempo giusto e un buon Barolo, che darà personalità e profondità a questo classico della tradizione piemontese.

Informazioni rapide

  • Resa: 6 porzioni
  • Tempo di preparazione: 30 minute
  • Tempo di cottura: 180 minute
  • Tempo totale: 210 minute

Ingredienti

Per il piatto principale:

  • 1,2 kg di manzo (punta di petto o cappello del prete)
  • 750 ml di Barolo o un buon vino rosso corposo
  • 2 morcovi medii, pelati e tagliati a cubetti
  • 1 ceapă mare, tagliata a fette spesse
  • 2 coste di sedano, tagliate a pezzi
  • 3 spicchi d’aglio, schiacciati
  • 30 ml di olio extravergine d’oliva
  • 50 g di burro
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2 foglie di alloro
  • Pepe nero in grani, q.b.
  • Sale q.b.
  • Farina 00, circa 2 linguri per infarinare la carne

Per la salsa (opzionale):

  • 1 cucchiaino di zucchero
  • Brodo di carne o acqua, circa 200 ml, se necessario

Preparazione

Fase 1:

Iniziate con il salare bene la carne e infarinarla in modo uniforme, questo aiuterà a ottenere una crosticina dorata che sigilla i succhi durante la cottura. Scaldate l’olio e metà burro in una casseruola ampia e fate rosolare il pezzo di manzo su tutti i lati, finché diventa di un bel colore brunito intenso. Questo passaggio è fondamentale per il sapore profondo del vostro brasato.

Fase 2:

Togliete la carne e nella stessa casseruola aggiungete le verdure: cipolla, carota, sedano e aglio. Lasciate soffriggere a fuoco medio fino a quando la cipolla diventa trasparente e tutto inizia a sprigionare un profumo dolce e rustico. Aggiungete poi il rosmarino, l’alloro e qualche grano di pepe.

Fase 3:

Rimettete la carne nella casseruola, quindi versate con calma il Barolo, che dovrà coprire almeno metà del pezzo. Se il vino non dovesse bastare, potete aggiungere un po’ di brodo a temperatura ambiente per arrivare alla giusta quantità di liquido.

Fase 4:

Portate a ebollizione con coperchio, poi abbassate al minimo e lasciate sobbollire per circa 3 ore. L’ideale è una cottura davvero lenta: la carne diventerà morbida da sciogliersi in bocca, mentre il vino si trasformerà in una salsa avvolgente e concentrata.

Fase 5:

A metà cottura girate il brasato e, se necessario, controllate che il liquido non scenda troppo. In caso aggiungete un po’ di brodo caldo o acqua. Non abbiate fretta, questo è il segreto per una carne tenerissima.

Fase 6:

Passata la cottura, togliete la carne e tenetela in caldo. Frullate la salsa con un minipimer, aggiungete un pezzetto di burro e 1 cucchiaino di zucchero per bilanciare l’acidità del vino e amalgamate bene. Servite la carne tagliata a fette spesse, nappata con la salsa calda.

Varianti e consigli

  • Potete sostituire il Barolo con un altro vino rosso strutturato, per esempio un Nebbiolo o un Chianti.
  • Aggiungere qualche fungo porcino secchi reidratati alla salsa per un sapore ancora più autunnale.
  • Cottura in pentola a pressione: dimezzate i tempi ma mantenete il fuoco basso dopo la pressione.
  • Se vi piace una salsa più densa, aggiungete alla fine un cucchiaio di maizena sciolta in poca acqua fredda.
  • Provate a marinare la carne alcune ore prima con spezie e vino per un sapore più intenso.

Come mi piace servire questo piatto

Il brasato al Barolo è perfetto con un purè di patate cremoso o delle polenta morbide per assorbire tutta quella meraviglia di salsa. In inverno, niente meglio di un contorno di verdure stufate o carote glassate. Per un pranzo speciale, accompagnatelo con un calice dello stesso Barolo usato in cottura: un abbinamento che celebra la tradizione piemontese a tavola. E naturalmente, il calore di famiglia e amici a condividere ogni boccone.

Note

  • Il brasato si conserva benissimo in frigorifero per 2-3 giorni, anzi, il giorno dopo è ancora più saporito.
  • Riscaldate la carne lentamente a fuoco basso per non indurirla, magari aggiungendo un po’ di brodo o vino per ammorbidirla.

Conclusione: Un brasato al Barolo è quel piatto che coccola cuore e mente allo stesso tempo: semplice, autentico e ricco di sapori che ti fanno sentire a casa, ogni volta che lo prepari.

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