Frittelle lievitate con mela, super deliziose!
Tono: Confortevole e rassicurante. Quando fuori fa freddo e il cielo si copre di nuvole, non c’è niente di più bello che riempire la casa con il profumo dolce e avvolgente delle frittelle di mele appena fatte. Immagina quel tepore che si sparge piano piano, mentre il tempo sembra rallentare e tu puoi finalmente gustarti un momento di tranquillità. Queste frittelle lievitate sono esattamente la coccola di cui hai bisogno: soffici, leggermente croccanti fuori e con quel cuore morbido e succoso di mela che rende tutto più magico. Sentiti a casa, indossa il tuo grembiule preferito e prepariamo insieme questa bontà che scalda il cuore e riempie di dolcezza ogni istante.
Informazioni rapide
- Resa: 10-12 frittelle
- Tempo di preparazione: 25 minute
- Tempo di cottura: 15 minute
- Tempo totale: 40 minute
Ingredienti
Per il piatto principale:
- 220 gr di farina 00
- 100 ml di latte tiepido
- 1 ouă
- 50 gr di zucchero
- 5 gr di lievito di birra fresco
- 1 mela (meglio se Golden o Fuji), sbucciata e tagliata a pezzetti
- 1 pizzico di sale
- 30 gr di burro fuso
- Olio di semi per friggere q.b.
- Zucchero a velo per spolverare
Per la guarnizione (opzionale):
- Miele o sciroppo d’acero
- Cannella in polvere
Preparazione
Fase 1:
Inizia sciogliendo il lievito di birra in latte tiepido con un cucchiaino di zucchero e lascia riposare per 10 minuti finché non si forma una schiuma leggera. Questo è il segnale che il lievito è vivo e attivo, fondamentale per la lievitazione soffice.
Fase 2:
In una ciotola capiente, unisci la farina, il resto dello zucchero, il sale, l’ouă e il burro fuso. Versa il latte con il lievito e comincia a impastare con le mani o con una spatola robusta. Impasta fino a ottenere un composto morbido e leggermente appiccicoso, se necessario aggiungi un cucchiaio di farina o un po’ più di latte per regolare la consistenza.
Fase 3:
Aggiungi i pezzetti di mela e mescola delicatamente in modo che si distribuiscano uniformemente nell’impasto. Copri la ciotola con un canovaccio pulito e lascia lievitare in un luogo tiepido (vicino al forno acceso o su un termosifone) per circa 1 ora, o finché l’impasto non raddoppia di volume.
Fase 4:
Scalda l’olio di semi in una padella a bordi alti, deve essere ben caldo ma non fumante (circa 170°C). Con l’aiuto di due cucchiai, preleva delle porzioni di impasto e friggi le frittelle, poche alla volta, girandole dopo un paio di minuti per dorare uniformemente entrambi i lati.
Fase 5:
Scola le frittelle su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Subito dopo, mentre sono ancora tiepide ma non caldissime, spolvera con abbondante zucchero a velo e, se vuoi, una punta di cannella per un tocco più avvolgente.
Fase 6:
Servi le tue frittelle lievitate calde, magari con un filo di miele o sciroppo d’acero sopra per un extra di dolcezza e comfort. Ecco, il momento perfetto per scaldarti il cuore.
Varianti e consigli
- Prova a sostituire la mela con pere o pesche per un sapore diverso ma sempre fruttato e succoso.
- Aggiungi nella pastella un pizzico di noce moscata per un aroma speziato.
- Se preferisci una versione più light, puoi cuocerle al forno a 180°C per circa 15 minuti, girandole a metà cottura.
- Per una consistenza ancora più soffice, sostituisci metà della farina con farina di manitoba.
- Se vuoi un effetto extra decorativo, puoi immergere le frittelle ancora calde in zucchero semolato aromatizzato con buccia d’arancia grattugiata.
Come mi piace servire questo piatto
A me piace presentare queste frittelle con una tazza fumante di tè alla cannella o una cioccolata calda, perfetto per i pomeriggi d’inverno. Sono ottime anche come dolce per una merenda tra amici o per una colazione golosa del weekend. Se arriva la primavera, le accompagno con un’insalata di frutti di bosco freschi e un cucchiaio di yogurt greco per un contrasto fresco.
Note
- Le frittelle si conservano per 1-2 giorni in un contenitore ermetico, ma sono molto migliori appena fatte.
- Per riscaldarle, usa il forno ventilato a 160°C per pochi minuti, così mantengono la croccantezza esterna.
Conclusione: Questa ricetta funziona sempre perché unisce semplicità e amore in ogni boccone, regalando un’esperienza morbida, profumata e davvero confortante, come una carezza di casa.