Piadina Romagnola

Piadina Romagnola

Tono: Confortevole e rassicurante. La piadina romagnola è uno di quei piatti che ti avvolgono subito con il loro calore, come un abbraccio in una giornata fredda. Prepararla a casa è un gesto semplice che riporta alla mente quell’atmosfera famigliare fatta di risate e profumi genuini. Mentre impasto la farina e guardo la sfoglia lievemente dorarsi sulla piastra, so che sto portando un po’ di Romagna direttamente nella mia cucina, e la sensazione è pura magia. Seguimi e ti guiderò passo passo per regalarci questo piccolo comfort sempre pronto a farci sentire a casa.

Informazioni rapide

  • Resa: 4 porzioni
  • Tempo di preparazione: 15 minuti
  • Tempo di cottura: 10 minuti
  • Tempo totale: 25 minuti

Ingredienti

Per il piatto principale:

  • 300 g di farina tipo 00 (circa 2 tazze e 1/2)
  • 50 ml di acqua tiepida (circa 3 cucchiai e mezzo)
  • 50 ml di latte (circa 3 cucchiai e mezzo)
  • 40 g di strutto o olio extravergine di oliva (circa 3 cucchiai)
  • 8 g di sale (circa 1 cucchiaino e mezzo)
  • 1 cucchiaino di bicarbonato (facoltativo, per una piadina più morbida)

Per la farcitura (classica):

  • Prosciutto crudo q.b.
  • Squacquerone oppure formaggio fresco morbido
  • Rucola (facoltativa)

Preparazione

Fase 1:

In una ciotola capiente, versa la farina con il sale e il bicarbonato se lo usi. Aggiungi il latte, l’acqua tiepida e lo strutto (o olio). Inizia a impastare con le mani, amalgamando bene tutti gli ingredienti finché non ottieni un composto liscio e morbido, leggermente elastico ma non appiccicoso. Se serve, aggiungi un po’ di farina o acqua per regolare la consistenza.

Fase 2:

Forma una palla, coprila con un panno umido e lascia riposare per almeno 30 minuti. Questo passaggio è fondamentale per rendere l’impasto più malleabile e facile da stendere.

Fase 3:

Dividi l’impasto in 4 parti uguali. Su una superficie leggermente infarinata, stendi ogni porzione con un mattarello fino a ottenere un disco spesso circa 2-3 millimetri, dal colore chiaro e dalla superficie uniforme.

Fase 4:

Scalda una piastra o una padella antiaderente a fuoco medio. Quando è ben calda, cuoci la piadina per circa 2-3 minuti per lato. Vedrai che si gonfierà leggermente e assumerà delle macchioline dorate, segno che è pronta. Evita di bucarla con la forchetta per non far uscire il vapore.

Fase 5:

Man mano che cuoci le piadine, tienile al caldo avvolgendole in un panno pulito; così resteranno morbide e calde fino al momento di farcirle.

Fase 6:

Farcia a piacere con prosciutto crudo, squacquerone e rucola. Richiudi, pressa leggermente e goditi quel morso caldo, morbido e profumato che solo una vera piadina romagnola può regalare.

Varianti e consigli

  • Per una versione più leggera, sostituisci lo strutto con olio extravergine d’oliva.
  • Prova a farcire con verdure grigliate e formaggio di capra per un twist vegetariano.
  • Se ti piace la piadina più croccante, stendila un po’ più sottile e cuocila leggermente più a lungo.
  • Puoi preparare l’impasto il giorno prima e conservarlo in frigorifero, basta tirarlo fuori un’ora prima di stenderlo.
  • Per un tocco in più, aggiungi all’impasto qualche erba aromatica tritata finemente come il rosmarino.

Come mi piace servire questo piatto

Adoro portare in tavola le piadine appena fatte, calde e profumate, accompagnate da un’insalata fresca o una zuppa leggera nei mesi più freddi. Perfette anche per un picnic primaverile o una cena veloce tra amici. Un buon bicchiere di vino bianco secco farà da perfetto accompagnamento, soprattutto se hai deciso di farcirle con salumi.

Note

  • Conserva le piadine cotte avvolte in un panno: così restano morbide per qualche ora. Si possono riscaldare facilmente in padella o in forno.
  • Se vuoi rendere la ricetta gluten free, esistono ottime farine mix senza glutine da usare in sostituzione.

Conclusione: Ti assicuro che preparare la piadina romagnola in casa è una di quelle cose che ti scalda il cuore e ti fa sentire subito a casa, ogni singolo morso racconta tutta la bellezza della semplicità e della tradizione.

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